In lingua italiana ↡
The gangsters in the restaurant – 2 November 2016 – Second dream
In the second part of the dream instead it was the opposite of the first, it was in a somewhat heavy atmosphere, because I was in a rather degraded area, the streets were deserted, full of dirt, in every alley I found criminals of all kinds, there attention was always high, full of suspicion and doubt.
I was with a friend of mine, his name is K, we were walking around the area, to reach a type of restaurant, which once we arrived, I had found the place was very large and spacious, but equally degraded, and bleak, as was the outside .
Inside I was chasing K, behind his back, but when suddenly a boy of African descent seemed to be very “gangster”, he appeared from behind me, hitting me forcefully with his arm, to get me out of his walk , then joining his group of boys who were in front of me, they were really numerous, they were chattering around the empty tables.
I had resumed walking to reach K, but these guys had approached me, clearly trying to obstruct my path, so as to provoke me, just for fun, until they had completely surrounded and blocked me.
I was there, still, trying to stay calm and patient, without protesting, one of them had even stroking my hair, in order to make fun of me, but I had reacted calmly, answering with a laugh, trying to make my way in a kind way, and I did it, without even getting angry.
When I was walking away, one of them asked me: – Who are you, white boy? – I clearly remember that I had answered him, in a beautiful and exemplary way – Simply a person, just like you – with a smile on my mouth.”
2 Novembre 2016
40th Dream
I gangsters nel ristorante – 2 Novembre 2016 – Secondo sogno
Nella seconda parte del sogno invece era l’opposto del primo, era di una atmosfera in qualche modo pesante, perché mi trovavo in una zona piuttosto degradata, le strade erano deserte, piene di sporcizie, ad ogni vicolo trovavo delinquenti di ogni genere, l’attenzione era sempre alta, piena di sospetti e di dubbi.
Ero con uno mio amico, si chiama K, eravamo a passeggiare nei dintorni, per raggiungere uno tipo di ristorante, che una volta arrivati, avevo trovato il locale era molto grande e spaziosa, ma ugualmente degradata, e desolante, così come l’esterno.
All’interno stavo inseguendo K, dietro le sue spalle, ma quando all’improvviso uno ragazzo di origine africana, pareva essere molto “gangster”, era spuntato da dietro di me, colpendomi prepotentemente con il suo braccio, per levarmi fuori dalla sua camminata, raggiungendo poi il suo groppo di ragazzi che si trovavano davanti a me, erano davvero numerosi, schiamazzavano attorno ai vuoti tavoli.
Io avevo ripreso di camminare per raggiungere K, ma questi ragazzi s’erano avvicinati a me, cercando chiaramente di ostacolarmi il mio percorso, così per provocarmi, così per gioco, finche mi avevano completamente accerchiato e bloccato.
Io ero li, fermo, cercando di stare calmo e paziente, senza protestare, uno di loro mi aveva addirittura accarezzando i capelli, a scopo di prendermi in giro, ma io avevo reagito serenamente, rispondendo con una risata, cercando di farmi strada in modo gentile, e c’ero riuscito, senza nemmeno arrabbiarmi.
Quando me ne stavo allontanando, uno di loro mi aveva chiesto: – Chi sei, ragazzo bianco? – Io ricordo chiaramente che gli avevo risposto, in modo bello ed esemplare – Semplicemente una persona, proprio come te – con uno sorriso sulla bocca.”
2 Novembre 2016
40° Sogno
(If you want to read it in different language, please press here, or/and go to above to right of the page and click the points ones ( … ) and select the language as you wish, sorry for the disturbing and thank you very much)
Foglia di Tengu 