Fireworks, kites and ruins – 10 December 2016 – 66th Dream

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Fireworks, kites and ruins – 10 December 2016

“New details?

Initially I was with my friend, F.S, I think my father was there too, we were on the terrace of my parents’ apartment, but as usual the balcony was much wider and longer than it really is.

We were simply talking, chatting, the scenery did not offer a good view because it was night, the atmosphere was dark and obscure.

Suddenly I noticed something in the distance, on the horizon, mysteriously almost always at the same point and direction, from west to north-west, as the other dreams which I dream of finding myself on the terrace of my family’s house.

What I was seeing were three strange shapes, or designs, with colored lines running down, one was red, the other blue and finally purple.

The blue one vaguely resembled the shape of the Italian peninsula, as soon as I saw that shape I could not understand its meaning, I was deeply confused.

Immediately after, the fireworks had risen from below, they darted considerably upwards, towards the window of my room, that is towards the north, before exploding into the sky, lighting up strongly against the darkness of the area, surprisingly interrupting my reflection.

The fireworks continued to intensely and interruptedly explode, until a rocket had deviated its direction, ending up heading towards us, grazing my body, almost touching me, after the painless explosion, it had violently illuminated all our faces, dazzling our sight, for a brief moment my vision had changed, for a few fractions of a second I had glimpsed an enchanted place, all illuminated, white, before disappearing quickly after the dying of the sparkle of the firework.

I was excited, but I had not been able to grasp other details of what I had seen of that magical place.

I told my father to be careful because fireworks can be dangerous and hurt us, I said it in a shabby and joking way.

In a very short instant it was no longer night, the sun was already rising.

Above, at the same point where the fireworks were exploding, the kites appeared in their place, as if they had been cunningly transformed, they were countless and large, they danced coordinated with the wind, they all seemed the same in color and size.

The show of the kite dance had lasted for quite a while, but as it prolonged, it had provoked further reflections, that subsequently an anxiety had grown in me, I had considered that there was a strong wind that kept them all delightfully afloat, I have always had the terror of strong sprints, from an early age.

Immediately afterwards, out of spite of the dream, very strong gusts of wind arrived that made my body stagger, from there I began to worry if something was broken, or the objects on the terrace that were turned away, dispersing in the sky.

The dream was challenging my phobia.

At one point, suddenly, I found myself in a futuristic spaceship, which was flying away, slowly detaching itself from my family’s apartment building, which served as a launch pad.

As I was moving away, I was able to see the beautiful panorama of my city, I admired it with amazement, after the short pleasant moment, I was already flying over the outskirts of the city, towards the south, I had begun to notice that there they were strange constructions in the middle of the countryside, to see well, it was a vast complex of ruins, with various wall lines here and there.

Suddenly I was already landed, my feet on the ground surface, to see those ruins up close, and I could see everything much better, in more detail, the walls of the ruins were a brown color with red hues edge, I’m an ancient history buff, I couldn’t define what possible era they belonged to.

Looking around, I saw that there were also some strange and futuristic machines, I don’t know what they were used for, only later did I realize that it was an area that had become a museum, an archaeological park. “

Is it possible that in those areas there is a priceless ancient historical heritage? Should I go dig it up and reveal it to my city?

Now, however, I ask myself: why do I often dream of the terrace of my parents’ house? And why do I always look in the same direction in dreams before certain strange events arise?

10 December 2016

66th Dream

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I would like to know your interpretations, your thoughts, your opinions, because I am sure that I have omitted or ignored something profound, which perhaps you know.

So please, if you wish, write it to me in the comments or by email.

Thank you, kind wayfarer

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Fuochi artificio, aquiloni e rovine – 10 dicembre 2016

“Nuovi dettagli?

Inizialmente ero con il mio amico, F.S, credo che c’era anche mio padre, eravamo sulla terrazza dell’appartamento dei miei genitori, ma come al solito il balcone era molto più ampio e lungo di quanto lo sia realmente.

Stavamo semplicemente parlando, chiacchierando, lo scenario non offriva una bella vista perché era notte, l’atmosfera era scura e buia.

Ad un tratto avevo notato qualcosa in lontananza, all’orizzonte, misteriosamente quasi sempre al stesso punto e stessa direzione, tra ovest a nord-ovest, degli altri sogni i quali sogno di trovarmi nella terrazza della casa di mia famiglia.

Ciò che vedevo erano tre strane forme, o disegni, con linee colorate che scendevano verso basso, uno era rosso, altro blu ed infine viola.

Quello blu vagamente somigliava alla forma della penisola Italiana, appena ho visto quella forma non riuscivo a comprendere il suo significato, ero profondamente confuso.

Subito dopo dal basso s’erano levati i fuochi d’artificio, sfrecciavano notevolmente in alto, verso la finestra della mia camera, cioè in direzione nord, prima di esplodere nel cielo, illuminando prepotentemente contro le tenebre della zona, interrompendo a sorpresa la mia riflessione.

I fuochi d’artificio continuavano ad intensamente ed interrottamente esplodere, finche uno razzo s’era deviato la direzione, finendo a dirigere verso noi, sfiorando il mio corpo, quasi toccandomi, dopo l’indolore esplosione, aveva violentemente illuminato tutti i nostri volti, abbagliando la nostra, vista, per uno breve momento la mia visuale era cambiata, per qualche frazione di secondo avevo intravisto uno luogo incantato, tutto illuminato, bianco, prima di scomparire velocemente dopo il morire del brillare del fuoco d’artificio.

Mi ero emozionato, però non avevo potuto cogliere altri dettagli di ciò che avevo visto di quel magico luogo.

Avevo detto a mio padre di stare attento perché i fuochi d’artificio possono essere pericolosi e ferirci, lo dicevo in modo sciallo e scherzoso.

In uno brevissimo istante non era più notte, il sole già sorgeva.

In alto, allo stesso punto dove stavano esplodendo i fuochi d’artificio, al posto loro erano apparsi gli aquiloni, come se fossero stati scaltramente tramutati, erano innumerevoli e grandi, danzavano coordinati col vento, sembravano tutti uguali di colore e di dimensione.

Lo spettacolo della danza degli aquiloni era durato per un bel pò, ma col prolungarsi, mi aveva provocato ulteriori riflessioni, che successivamente una ansia era cresciuta in me, avevo considerato che ci fosse uno forte vento che li teneva tutti deliziosamente in galla, io ho sempre avuto il terrore delle forte volate, sin da piccolo.

Subito dopo per dispetto del sogno, erano arrivate delle fortissime raffiche del vento che mi avevano fatto barcollare il corpo, da li iniziavo a preoccuparmi se qualcosa s’era rotto, o gli oggetti in terrazza che fossero volti via, disperdendo nel cielo.

Il sogno mi stava sfidando la mia fobia.

A un certo punto, improvvisamente, mi ero ritrovato in uno futuristico astronave, che stava volando via, staccandosi lentamente dal palazzo del condominio della mia famiglia, che fungeva come piattaforma da lancio.

Via via che mi stavo allontanando, riuscivo a vedere la bellissima panorama della mia città, l’ammiravo con stupore, dopo il breve piacevole momento, stavo già sorvolando fuori dalla periferia della città, in direzione sud, avevo iniziato a notare che laggiù c’erano delle strane costruzioni nel bel mezzo della campagna, a vedere bene, era uno vasto complesso di rovine, con varie linee murarie qua e la.

D’improvviso ero già atterrato, i miei piedi sulla superficie di terra, a vedere da vicino quei ruderi, e riuscivo a vedere tutto molto meglio, in modo più dettagliato, le pareti delle rovine erano di uno colore marrone con sfumature rosso bordo, io che sono uno appassionato di storia antica, non riuscivo a definire quale possibile epoca appartenevano.

A guardare intorno, vedevo che c’erano anche alcuni strani e futuristici macchinari, non so a che cosa servivano, solo più tardi avevo compreso che era una zona divenuta museo, uno parco archeologico.”

Possibile che in quelle zone vi nasconde uno inestimabile antico patrimonio storico? Dovrei andare a scavare e svelarla alla mia città?

Ora, per, mi domando: perché sogno spesso la terrazza della casa dei miei genitori? E perché nei sogni guardo sempre verso la stessa direzione prima che spunti certi strani eventi?

10 Dicembre 2016

66° Sogno

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Mi piacerebbe conoscere le tue interpretazioni, i tuoi pensieri, i tuoi opnioni, perché io sono sicuro che ho omesso o ignorato qualcosa di profondo, cosa che forse tu lo sai.

Quindi, per favore, se lo desideri, scrivemelo nei commenti oppure tramite email.

Grazie, gentile viandante

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