In lingua italiana ↡
Me, a monster? – 1 January 2017
“First dream of 2017 is already immediately terrifying, dark omens.
However, there is one thing that made me jump more in the eye, in the dream i was winning continuously.
Initially, I remember that I was protecting someone, from a person who was probably mistreating.
I was so sure and steadfast that the criminal was unable to face me, he was moving away from me, but I was seized with anger and fury, I had called him shouting, inviting him to fight, to face me.
This man, to see better, was completely dark dressed, he had slowly turned towards me, letting me see his face which was even black, faceless, and finally, he had decided to face me, charging towards me.
After a brief moment of fighting, brutal, with bare hands, he was on the ground, lying motionless, I was slightly injured, I was trying to escape, before the police or anyone caught me, it’s curious that I felt these sensations despite the location was undefined and certainly didn’t leave me with the idea of being in a civilized city.
But I probably worried that I overdid that black man, risking killing him, for this the feeling of escaping from the police.
The place was changing, adding little by little details, which finally transformed from the indefinite place into a large city, filled with people, I was walking slowly, trying to mix with the crowd, in a sort of glass tunnel.
But suddenly, someone had popped up, whom I felt I knew but who I didn’t want him to see, he was a middle-aged person, gray hair, and immediately after I was escaping away through one of the glass doors from the tunnel.
I was trying to keep running away, this time towards the alleys of a visibly poor and degraded city, it was all dyed an orange terracotta color.
Then, another person appears again that I perceived him as an acquaintance of mine, he told me to chase him, to guide me, trying to skilfully escape from others.
I was chasing him, alley after alley, until I reached one place, again in one of the desolate small streets, this time in front of it there was something like an entrance, which led to a large building, a large residence for people.
There were steep stairs leading to a kind of opening, like an inner courtyard, as soon as we got to the place, this guy who i was chasing, started talking to me, but suddenly his face turned into a face demonic, a cadaverous face, pale, hollow, evil, he had even pulled out a small dagger.
But, a strange moment arrives, in a short time I was concentrated, to react to that situation, my “conscience” had separated from my body, which I began to observe my body to act autonomously, but, this body too he was turning into a monstrous, dark being, with a wide open and fiery smile, he was impressive, he was so powerful and dangerous.
However, I began to fear myself, I feared my own body, so much that with my hands I literally tried to open, opening my eyes wide to be able to wake up and leave the dream, but I couldn’t.
Then, I was forced to stay there, to live in the dream, and to observe this demonic being that is my body.
This being, his body had positioned itself in a fighting pose, was so composed, fearless, instantly and brutally defeated that pale-faced man.
But she didn’t end up there, soon after another strange being appeared, this time it looked like a girl, she was short, thin and small, with unprecedented powers.
The fight had ignited, with blows of fury, this time my body seemed to strain more than expected, but finally it was again able to bring her down.
From there, inexplicably my “consciousness” had returned to my body, but I was no longer that monstrous being, I had returned to myself, even the place had changed, this time inside a particular building, I was trying to look out of a certain window because I felt that I had to see something, initially I noticed that there were some bats that fluttered scattered in the sky, immersed in such a foggy and orange environment, as if it were a sandstorm that was raging violently.
However, somehow I was overwhelmed by anxiety, I had tried to close every window and seal them as much as possible, to prevent bats from entering the building.
A few moments later the scene had changed again, I was at my parent’s house, in front of the window that looked like the one I was peering out of some previous scene, there was my mother asking me what had happened, I had burst into whimpering for the effort I had to endure…”
A long dream.
1 January 2017
83th Dream
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I would like to know your interpretations, your thoughts, your opinions, because I am sure that I have omitted or ignored something profound, which perhaps you know.
So please, if you wish, write it to me in the comments or by email.
Thank you, kind wayfarer
Io, uno mostro? – 1 Gennaio 2017
“Primo sogno del 2017 è già subito terrificante, oscuri presagi.
Però, c’è una cosa che mi ha fatto saltare di più nell’occhio, nel sogno io vincevo continuamente.
Inizialmente, ricordo che stavo proteggendo qualcuno, da una persona che probabilmente stava maltrattando.
Io ero così sicuro e saldo che il delinquente non riusciva ad affrontarmi, si stava allontanando da me, ma io ero preso dalla rabbia e dalla furia, lo avevo chiamato gridando, invitandolo di combattere, di affrontarmi.
Questo uomo, a scorgere meglio, era del tutto vestito scuro, s’era voltato lentamente verso di me, lasciando intravedere la sua faccia che persino era nera, senza volto, e finalmente, s’era deciso di affrontarmi, caricando verso di me.
Dopo uno breve momento di combattimento, brutale, a mani nude, lui era a terra, giaceva immobile, io ero leggermente ferito, tentavo di fuggire, prima che la polizia o qualcuno mi catturasse, è curioso che io abbia sentito queste sensazioni nonostante il luogo fosse indefinito e certamente non mi lasciava l’idea di trovarmi in una città civilizzata.
Ma probabilmente mi ero preoccupato che avessi esagerato con quel uomo nero, rischiando di ucciderlo, per quello la sensazione di evasione dalla polizia.
Il luogo si tramutava, aggiungendo poco a poco dettagli, che infine dal luogo indefinito s’era trasformata in una grande città, riempita di persone, stavo camminando lentamente, cercando di mischiarmi tra la folla, in una sorta di tunnel vetrato.
Però all’improvviso, era spuntato qualcuno, che sentivo di conoscere ma che non volevo farmi vedere da lui, era una persona di mezz’età, capelli grigi, io subito dopo ero sguaiato via attraverso a una delle porte vetrate dal tunnel.
Io stavo cercando di continuare a fuggire, stavolta verso i vicoli di una città visibilmente povera e degradata, era tutto tinto di colore terracotta arancione.
Poi, spunta nuovamente un’altra persona che lo percepivo uno mio conoscente, mi aveva detto di inseguirlo, per guidarmi, cercando di sfuggire abilmente dagli altri.
Lo stavo inseguendo, vicolo dopo vicolo, fino a raggiungere in uno posto, sempre in una delle desolate piccole strade, stavolta davanti c’era qualcosa di simile ad un’entrata, che portava ad una grande costruzione, una ampia residenza per le persone.
C’erano delle ripide scale che portavano verso a uno tipo di apertura, come uno cortile interno, appena arrivati al luogo, questo tizio il quale lo stavo inseguendo, aveva iniziato a parlarmi, ma all’improvviso la sua faccia si tramutava in uno viso demoniaco, uno volto cadaverico, pallido, scavato, cattivo, aveva persino tirato fuori uno piccolo pugnale.
Ma, arriva uno momento strano, in breve tempo mi ero concentrato, per reagire a quella situazione, la mia “coscienza” s’era separata dal mio corpo, che cominciavo ad osservare il mio corpo ad agire autonomamente, ma, anche questo corpo si stava tramutando in uno essere mostruoso, scuro, con il sorriso spalancato ed infuocato, era impressionante, era così potente e pericoloso.
Però, io iniziavo a temere me stesso, temevo il mio stesso corpo, così tanto che con le mie mani letteralmente tentavo di aprire, spalancando i miei occhi per poter destare ed uscire dal sogno, ma non ci riuscivo.
Allora, ero costretto a rimanere li, a vivere nel sogno, ed osservare questo demoniaco essere che è il mio corpo.
Questo essere, s’era posizionato il suo corpo in una posa da combattimento, era così composto, senza paura, istantaneamente e brutalmente aveva sconfitto quel uomo dal volto pallido.
Ma non era finita là, subito dopo era spuntato un’altro strano essere, stavolta pareva una ragazza, era bassa, sottile e piccola, dai poteri inauditi.
Il combattimento s’era acceso, a colpi di furia, stavolta il mio corpo sembrava sforzarsi più del previsto, ma infine c’era riuscito di nuovo ad abbatterla.
Da li, inspiegabilmente la mia “coscienza” era ritornata al mio corpo, ma non ero più quel essere mostruoso, ero ritornato me stesso, persino il luogo era cambiato, stavolta all’interno di uno particolare edificio, cercavo di guardare fuori da una certa finestra perché percepivo che dovevo vedere qualcosa, inizialmente avevo notato che c’erano alcuni pipistrelli che svolazzavano dispersi nel cielo, immersi da un’ambiente così nebbioso ed arancione, come se fosse una tempesta di sabbia che si stava imperversando violentemente.
Io però, in qualche modo ero preso dall’ansia, avevo tentato di chiudere ogni finestra e sigillarle il più possibile, per evitare che i pipistrelli entrassero nella costruzione.
Pochi istanti dopo la scena era nuovamente cambiata, mi trovavo a casa dei miei genitori, davanti alla finestra che somigliava a quella che stavo scrutando fuori qualche scena precedente, c’era mia madre che mi chiedeva che cosa fosse successo, io ero scoppiato a piagnere per lo sforzo che avevo dovuto sopportare…”
Uno lungo sogno.
1 Gennaio 2017
83° Sogno
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Mi piacerebbe conoscere le tue interpretazioni, i tuoi pensieri, i tuoi opnioni, perché io sono sicuro che ho omesso o ignorato qualcosa di profondo, cosa che forse tu lo sai.
Quindi, per favore, se lo desideri, scrivemelo nei commenti oppure tramite email.
Grazie, gentile viandante
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Foglia di Tengu 
Nice blog
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